Confronti e Commenti alle Linee Guida sull’Anemia

Abstract

Abbiamo riportato, per completezza, le posizioni disponibili più recenti sul trattamento dell’anemia di:

  • Società Italiana di Nefrologia (SIN)
  • European Renal Best Practice (ERBP)
  • Kidney Disease Improving Global Outcome (KDIGO)

Nel preparare i nostri commenti abbiamo evidenziato che:

  1. esiste una sostanziale distinzione tra linea guida e trattamento personalizzato: le linee-guida sono per la popolazione e il medico per il paziente; pertanto, spetta al medico gestire i casi di particolare complessità
  2. esiste un problema di metodo nel trasferimento dei dati di uno studio alla pratica clinica: quando si trasferiscono i dati, bisogna sempre considerare se sia metodologicamente più corretto fare riferimento ai soli valori secondo l’analisi “Intention To Treat” o anche ai valori effettivamente raggiunti nello studio stesso; ad esempio, nello studio “TREAT” (Pfeffer MA et al., NEJM 2009; 361: 2019-32), il gruppo di controllo avrebbe dovuto ricevere un trattamento con ESA solo per evitare valori di Hb inferiori a 9 g/dl, ma di fatto aveva valori basali di Hb pari a 10.4 g/dl e finali pari a 11.2 g/dl (con valori medi di 10.6 g/dl) e con un dosaggio mediano pari a zero di ESA; pertanto, abbiamo privilegiato l’interpretazione degli studi secondo i valori effettivamente raggiunti negli stessi.

Autori

Francesco Locatelli1, Giovanni Cancarini2, Mariano Feriani3, Massimo Morosetti4

Nefrologia dei seguenti ospedal

  • Ospedale Alessandro Manzoni ,Azienda Ospedaliera della Provincia d Lecco1
  • Università di Brescia e A.O. Spedali Civili di Brescia2
  • Ospedale dell’Angelo di Mestre e Ospedale SS. Giovanni e Paolo di Venezia3
  • Ospedale G.B. Grassi di Roma4
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